E Johnny prese il fucile

liberamente ispirato al romanzo omonimo di Dalton Trumbo

Rappresentato a Mozzate il 23 novembre 1993

Scene di Rita Maltagliati

Regia di Luigi Farioli

Con Francesco Tozzi, Luca Belli, Luigi Farioli, Maurizio Landoni, Paolo Squarzoni, Augusta Volontè, Caterina Muttoni, Agostino Zampini, Rosy Monza, Franco Millefanti, Domenico Scaffidi, Loris Fato, Lia Volontè, Roberta Millefanti, Graziella Clerici, Simonetta Costa, Centina Mariscotti, Augusto Annoni, Tommaso Arezzo, Marco Guffanti, Moreno Baldassa.

Il romanzo uscì negli Stati Uniti nel 1939, in pieno clima di fervore patriottico, non ebbe successo e fu messo ufficialmente al bando dopo Pearl Harbour. Ristampato nel 1945 andò a ruba. Così come alla vigilia dell’intervento in Vietnam. Giudicata l’opera narrativa più sconvolgente sugli orrori della guerra, in essa viene descritta la terrificante condizione di un sopravvissuto. È un giovane soldato che, grazie ai prodigi della chirurgia, sopravvive alle orrende mutilazioni subite a causa dello scoppio di una bomba. La sua vita è, di fatto, quella straziante di una coscienza rimasta inalterata, ma rinchiusa nella prigione di un corpo priva di organi, che le impedisce qualsiasi comunicazione con il modo esterno.